Progettista: Arch. Michael Saracino, Luca Sebis
Il bando
Il concorso ha previsto la progettazione di un gazebo da collocare sulle aree pubbliche della città di Avellino (viali, piazze, passeggiate) con riferimento particolare a Corso Vittorio Emanuele II, luogo di passeggio, di aggregazione e centro vitale del capoluogo. Tra gli obiettivi generali espressi dal bando vi sono: il rispetto delle preesistenze architettoniche e ambientali, l'utilizzo prevalente di materiali quali legno e/o acciaio e/o ferro con effetto ghisa e/o vetro, il ricorso a criteri di composizione modulare (superficie da 5 a 8 mq) che consentano l’accostamento di uno o più elementi, l'integrazione di essenze arboree, semplicità di manutenzione e di gestione.
Il concept
Il trattamento a bugnato liscio, che caratterizza l'esterno dei piani terra degli edifici situati nei pressi di via Vittorio Emanuele II, ispira il disegno del gazebo. Il progetto, infatti, immagina le vie del centro percorse da linee orizzontali che diventano generatrici di elementi puntuali situati lungo le strade, rendendo possibile l'integrazione del gazebo nell'arredo urbano esistente.
Pianta e sezione A-A1
Prospetto frontale e laterale
Sezione ambientale
– Analisi ombreggiamenti
Dalla simulazione sull'andamento stagionale delle ombre è risultato auspicabile la protezione delle porzioni di spazio esposte a sud e ovest in modo da ridurre la radiazione solare nelle ore centrali delle stagioni più calde.
– La struttura
Semplificando, il gazebo si compone di tre parti: la base, il corpo centrale e la copertura. Di seguito vengono mostrati gli elementi principali e il loro schema di assemblaggio.
Esploso assonometrico
Esterno
Interno
– Vegetazione
L'essenza arborea proposta è il bosso, nella sua varietà nana (Buxus pumila). Si tratta di una pianta decorativa da vaso ideale e molto resistente, poiché mantiene la forma conferita. Il ricorso a una sola essenza arborea, per il progetto del verde del gazebo, comporta un notevole vantaggio per le operazioni di manutenzione in quanto permette di organizzare periodicamente i cicli di pulizia, potatura e innaffiatura relativi a una sola tipologia di pianta.
– Modularità e configurazioni possibili
Schemi di accostamento moduli
– Integrazione impianti
Il gazebo dovrà essere provvisto di una predisposizione all'allacciamento della corrente elettrica per la sua illuminazione e a quella idrica per consentire l'irrigazione delle fioriere tramite sistema a goccia.
Particolare copertura nodo trave-pilastro