Progettisti: Arch. Michael Saracino, Arch. Paolo Cogotti
Il progetto
L'area d'intervento è suddivisa in tre macro aree: la prima è una fascia, lungo il lato ovest, che ospita la nuova viabilità carrabile e le aree a parcheggio pubblico/privato. La seconda, a nord, ha il compito di relazionarsi con il centro del borgo; la terza, a sud, è un'ampia area verde libera di aprirsi in direzione di Avigliana e verso le attrezzature scolastiche.
Il disegno della piazza nasce dalle direttrici urbane principali e dalla posizione degli edifici pubblici che diventano, sulla carta, punti e proiezioni in grado di generare, tagliare, delimitare la superficie di progetto disegnandola di conseguenza. La piazza si suddivide in tre sottosistemi tra loro integrati.
1- Il giardino urbano è dotato di una propria autonomia funzionale e rappresenta la volontà di ricucire il rapporto della città con l'ambiente naturale e gli scorci caratteristici del luogo. Uno spazio che accoglie il visitatore offrendogli la possibilità di godere di visuali naturalistiche verso le Alpi.
2- La piazza è caratterizzata da un disegno della pavimentazione costituita da una maglia che riprende le direttrici del giardino urbano intersecandole con quelle delle proiezione a terra del fronte del nuovo edificio.
La piazza
3- Il parco urbano funge da cerniera di collegamento tra il nuovo intervento e il borgo. L'area è attrezzata per svolgere numerose attività all'aperto. Un'agorà nel verde, con sedute naturali ricavate attraverso la movimentazione del terreno, viene posta in prossimità della piazza. Nel parco è possibile usufruire di un'area playground, di aree bike parking, fontanelle dell'acqua, collocate lungo i percorsi all'ombra degli alberi, completando la piazza sia dal punto funzionale che paesaggistico.
Ingresso al parco
Viabilità e piste ciclabili